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34 LA REGOLA

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La regola di San Benedetto.djvu{{padleft:41|3|0]]stra volontà, per isfuggire quello che dice la S. Scrittura: Sonovi alcune strade che sembrano agli uomini rette, e il fine di esse s’immerge nel profondo dell’inferno. — E così dobbiamo guardarci anche da quello ch’è scritto dei negligenti: Sono divenuti corrotti ed abominevoli nei loro voleri. — Crediamo poi che Dio ha sempre presente qualsiasi nostro desiderio carnale, mentre il Profeta dice al Signore: Egli è dinanzi a te ogni mio desiderio. —

Bisogna dunque perciò scacciare ogni pravo desiderio, perchè la morte dell’anima viene appresso all’entrata del diletto. Onde la scrittura comanda dicendo: Non andare dietro le tue concupiscenze. — Se dunque gli occhi del signore osservano e buoni e cattivi, e il Signore dal cielo sempre guarda ai figli degli uomini, per vedere se sia tra loro chi conosca e cerchi Dio; e se le nostre azioni vengono di continuo notte e giorno an-

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