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di s. benedetto 53

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La regola di San Benedetto.djvu{{padleft:60|3|0]]cioè a Terza, Sesta, e Nona, si dicano tre altre parti dello stesso salmo centesimo decimo ottavo. A Prima della Feria seconda dicansi tre salmi, cioè, il primo, il secondo e il sesto; e così ogni giorno, sino alla Domenica, dicansi a Prima per ordine tre salmi, sino al decimonono; in modo però che il nono e il decimosettimo si dividano in due Gloria; e questo è per incominciare sempre l’officio di notte nella Domenica dal vigesimo salmo. A Terza poi, Sesta e Nona della Feria seconda, si dicano le rimanenti nove parli del salmo centesimo decimo ottavo, tre per ciascun’ora.

Espletato dunque il salmo centesimo decimo ottavo in due giorni, cioè nella Domenica e nella Feria seconda; nella Feria terza si recitino a tre a tre i nove salmi dal centesimo decimo nono al centesimo vigesimo settimo. I quali salmi si ripetano sempre ogni giorno sino alla Domenica nelle medesime ore, mantenendo ogni di una disposi-

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