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di s. benedetto 87

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|La regola di San Benedetto.djvu{{padleft:94|3|0]]E niuno ardisca prendere nulla di cibo o di bevanda prima o dopo dell’ora stabilita. Ma se ad uno fosse offerto alcunché dal Superiore, e lo ricusasse, venendogliene desiderio in altra ora, non possa prendere né quello che prima aveva rifiutato né null’altro, sino a che non siasi emendato convenientemente.


Del modo con cui gli scommunicati debbono soddisfare.

CAP. 44.°

Colui che per grave colpa viene scommunicato dall’Oratorio e dalla mensa, nel tempo che si celebrano i Divini Officii nell’Oratorio, giaccia prostrato davanti alla porta dell’Oratorio, senza parlare; ma steso colla faccia per terra, stia curvato ai piedi di coloro ch’escono dall’Oratorio. E così faccia, sintanto che l’Abbate non giudichi aver esso soddisfatto. E quando abbia avuto il cenno dell’Ab-

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