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la
SECCHIA RAPITA
CANTO SETTIMO.
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Rotti i Petroni dalla destra parte,
Sta in dubbio la vittoria ancor sospesa,
Finchè scende dal ciel Iride, e Marte
4Fa ritirar dalla crudel contesa.
Giugne Renoppia, e la smarrita parte
Rinvigorisce; e giugne in sua difesa
Gherardo che del fiume all’altra sponda
8Caccia i nemici, e fa vermiglia l’onda.
I.
Il Conte di Culagna era fuggito,
Com’io narrai, di man di Salinguerra;
E quel fiero, dall’impeto rapito,
12Pedoni e cavalier gittando a terra,
Morto Rainero, e Bruno avea ferito,
E mossa a un tempo a quella squadra guerra,
Che Voluce in battaglia avea condotta;
16E già le prime file erano in rotta.
II.
Quando Voluce ode il rumore, e vede
Salinguerra ch’i suoi rompe e fracassa;
Salta in arcion (che combatteva a piede),
20E l’asta prende, e la visiera abbassa:
Sprona il cavallo; e tosto intorno cede
Ognuno, e gli fa piazza ovunque passa.
Salinguerra all’incontro i suoi precorre,
24E minaccioso alla battaglia corre.