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SCENA QUINTA


Margherita e madama Duvernoy.

Margherita. Andate a cercare Armando, ed in nome di quello che ha di più caro, pregatelo di venire in questo luogo: bisogna che io gli parli.

Duvernoy. E se rifiuta?

Margherita. Sono certa che non rifiuterà. Andate.

SCENA SESTA


Margherita sola.

Procuriamo d’esser tranquilla: bisogna ch’egli ignori, che il mio non è stato che un progetto. Dio mio! ed avrò la forza di mantenere la promessa che ho fatta al signor Duval?... Oh, fate ch’eglj mi odii e mi disprezzi, perchè è il solo mezzo per impedire una sventura. Eccolo.

SCENA SETTIMA


Armando e detta.

Armando. Voi avete chiesto di me, o signora?

Margherita. Sì, Armando, io voleva parlarvi.

Armando. Volete forse discolparvi?

Margherita. No, Armando, non è di ciò che ora si tratta, io anzi vi pregherò di non più pensare al passato.

Armando. Sia pure, giacchè è troppo disonorante per voi.

Margherita. Non mi rimproverate, Armando; vedete quanto sono pallida ed abbattuta; io non posso difendermi contro di voi, e se anche ne avessi i mezzi non
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