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Sentenza della favola.

Per la pietra preziosa considera la sapienza, e per il Gallo considera l’uomo cattivo, perchè i cattivi non amano le virtù, nè sanno a che cosa s’adoprino.


Del Leone, ed il Pulce. 106.


I

l pulce andò a trovar il Leone, e gli disse: Tu non sei più forte di me, nè io ho di te paura, e se vuoi, facciamone sperienza, ed entrogli subito nel naso, e cominciollo a mordere. Il Leone per dolore con l’unghie il musso si graffiava. Il Pulce avendo vinto il Leone gridando Vittoria, se ne volò via, ed entrò in una tela di Ragno, da cui sentendosi divorare, diceva: io ho combattuto, e vinto il maggior animale del Mondo, ed ora sono ammazzato dal Ragno, ch’è il più vile animale, che si trovi.

Sentenza della favola.

La favola è contra quelli, che vingono i grandi, e son vinti dai piccoli.

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