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46 JACOPONE DA TODI

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  & là ue non è legge       a legge l’ài reducto;
  non pò gustar lo fructo       chi fugge el tuo guidare.
Omne acto si è liceto,       ma non ad onnechiuigli;
  al preite sacrificio,       a moglie & marito figli;32
  al potestate occidere,       al iudece consigli;
  a li notari libigli,       a medici el curare.
Non è ad ogne hom licito       d’uccidere ladrone;
  la potestà à officio       dannarlo per ragione;36
  a l’occhio non è congruo       de far degestione,
  né al naso parlagione       né a l’orecchie andare.
Chi uiue senza legge,       senza legge perisce;
  correndo ua a lo nferno       chi tal uia sequisce;40
  loco sì s’accumula       omne cosa ch’encrisce;
  chi ensemora fallisce,       ensemora ha penare.


De la differentia intra el uero & falso amore: & intra la scentia acquisita & infusa.          .xxxiiij.

  O Libertà, subiecta       ad omne creatura,
  per demostrar l’altura       che regna en bonitate.
Non pò hauer libertate       homo ch’è uitioso,
  che à perduto l’uso       de la sua gentileza;4
  lo uitio sì lega       legame doloroso,
  diuenta fetidoso       & perde la forteza;
  deforma la belleza       ch’era simile a Dio,
  & fasse hom sì rio       che lo nferno ha redetate.8
O amor carnale,       sentina puzolente,
  solphato foco ardente,       rascion de hom brutata;
  che non ha altro Dio       se non d’empir lo ventre,
  luxuria fetente,       malsana, reprouata;12
  o sommersa contrata,       Sodoma & Gomorra,
  en tua schiera sì corra       chi prende tua amistate.
O amor contrafacto       d’ypocreta natura,
  pien de mala uentura       & nullo porti fructo;16
  lo ciel te perdi el mondo,       el corpo en afrantura,
  sempre uiue en paura,       peio sè uiuo che morto;
  o casa de corotto,       enferno comenzato,
  nullo si troua stato       de tanta uilitate.20
O amore appropriato,       bastardo, spurione,
  priuato de rascione       dal Patre omnipotente;
  regno celestiale,       la reale natione
  non si confà al paltone,       ché l suo uso è pezente;24
  o reprouata mente,       amar cosa creata,
  ribalda paltonata,       piena de feditate.

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