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— Non mi riesce più neanche a me — gridò Pinocchio, piangendo e traballando.
E mentre dicevano così, si piegarono tutt’e due carponi a terra e, camminando colle mani
Ragliando sonoramente, facevano tutt'e due in coro: j-a, j-a, j-a.
e coi piedi, cominciarono a girare e a correre per la stanza. E intanto che correvano, i loro bracci diventarono zampe, i loro visi si allungarono e diventarono musi, e le loro schiene si coprirono di un pelame grigiolino chiaro, brizzolato di nero.
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