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146 le confessioni d’un ottuagenario.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Le confessioni di un ottuagenario I.djvu{{padleft:173|3|0]] comandazione dello sconosciuto pareva fatta sul serio, nè io avea promesso nulla, nè potea capire a che gli potesse giovare il mio silenzio sopra un fatto così comune com’è quello del passaggio d’un uomo a cavallo, tuttociò prova altrettanto la rettitudine de’ miei sentimenti. Fors’anco quel primo sacrificio, cui mi disposi tanto volonterosamente e per sì frivolo motivo, diede alla mia indole quell’avviamento che non ho poi cessato dal seguir quasi sempre, in circostanze più gravi e solenni. A lungo si è disputato se la fortuna faccia l’uomo, o se l’uomo governi la fortuna. Ma nella disputa non si badò forse troppo fin qui a distinguere quello che è da quello che dovrebbe essere. Certo la filosofia solleva l’uomo sopra ogni influsso di astri o di comete; ma gli astri e le comete gravitano sopra di noi molto tempo innanzi che la filosofia ci insegni a difendersene. È spesso la sola fortuna che viene apparecchiando i nutrimenti alla ragione, prima ancora che questa non sia nata. E così le circostanze dell’infanzia, se non governano l’intero tenore della vita, educano sovente a modo loro quelle opinioni, che formate una volta diventano per sempre gli incentivi delle opere nostre. Perciò badate ai fanciulli, amici miei, badate sempre ai fanciulli, se vi sta a cuore di averne degli uomini. Che le occasioni non diano mala piega alle loro passioncelle; che una sprovveduta condiscendenza, o una soverchia durezza, o una micidiale trascuranza non li lascino in bilico di creder giusto ciò che piace, e abbominevole quello che dispiace. Aiutateli, sorreggeteli, guidateli. Preparate loro col maggior accorgimento occasioni da trovar bella, santa, piacevole la virtù; e brutto e spiacevole il vizio. Un grano di buona esperienza a nove anni, val più assai che un corso di morale a venti. Il coraggio, l’incorruttibilità, l’amor della famiglia e della patria, questi due grandi amori che fanno legittimi tutti gli altri, somigliano allo studio delle

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