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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Le confessioni di un ottuagenario II.djvu{{padleft:134|3|0]]del mio amico qualche colore, qualche disegno fors’anco del cupo suo quadro. Del resto mi sovviene che in quella notte mi sognai più della Pisana che di Leopardo; e ciò serva a smascherare l’astuzia.
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