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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Le confessioni di un ottuagenario II.djvu{{padleft:52|3|0]]Venezia inonorata e incompianta, dopo quattordici secoli di vita meritoria e gloriosa. Nessuno, cred’io, avvisò fino ad ora o formulò a dovere la causa della sua rovina. Venezia non era più che una città, e voleva essere un popolo. I popoli soli nella istoria moderna vivono, combattono, e se cadono, cadono forti e onorati, perchè certi di risorgere.
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