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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Le mie prigioni.djvu{{padleft:56|3|0]]Mi prese una febbre ardente con fortissimo mal di capo. Non inghiottii un cucchiaio di minestra in tutto il giorno. Fosse questa una malattia mortale, diceva io, che abbreviasse i miei martirii!
Stolta e codarda brama! Iddio non l’esaudì, ed or ne lo ringrazio. E ne lo ringrazio, non solo perchè dopo dieci anni di carcere ho riveduto la mia cara famiglia e posso dirmi felice; ma anche perchè i patimenti aggiungono valore all’uomo, e voglio sperare che non sieno stati inutili per me.
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