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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Le rime di Lorenzo Stecchetti.djvu{{padleft:101|3|0]]
Ecco una donna là, sull’erba verde,
Laggiù, lungo la via che al bosco adduce,
E il suo profil si perde
Sfumato nell’azzurro e nella luce.
Chi sarà? dove va? La chioma bionda
Saettata dal sol da qui si vede:
Ella guata sull’onda.
Guata pei campi, origlia e poi procede.
E la più bella bimba del villaggio,
La più cara di tutte e la conosco:
Perchè questo vfaggio?
Che diavol cercherà laggiù nel bosco?
Che si tratti d’amor? No certamente:
Troppo il pudor sul volto suo si vede:
Ella è troppo innocente....
No, no, mi sbaglio.... Oh Dio, che mai succede?
Esce un uomo dal bosco.... è un uom davvero!...
Io che nel fuoco avrei messo la mano!
Madonna, come è nero!
Ah!... corpo d’una bomba!... è il cappellano!...
Basta, basta così — Non è più al trotto
E alla carriera che si va — Fermiamo —
E tu mio bel strambotto
Vanne a Bologna e per me dille: — Io t’amo.