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Nizza, marzo....


Un giardino di nobili palmizi e di umili bianchi ciclamini, circonda, innanzi al mare, l’Hôtel West End, dove Eleonora Duse dimora da circa quindici giorni: e il piccolo appartamento separato, ove ella trascorre la sua vita di pensiero, di contemplazione, di lettura, di lavoro, è zeppo di queste meravigliose violette di Nizza, la cui fragranza rimarrà nel cervello, nella memoria, e sarà, domani, il brivido della nostalgia per i lontani. Dietro alcuni grossi fasci di queste violette, io ho trovato, sul caminetto, un ritratto di Adriana Lecouvreur, una fotografia tolta da un ritratto autentico, della grande e infelice attrice: ella vi è rappresentata, in un

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