< Pagina:Lettere d'una viaggiatrice - Serao, 1908.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lettere d'una viaggiatrice - Serao, 1908.djvu{{padleft:282|3|0]]






Parigi, settembre....


Sì, ogni tanto nelle rapide fughe in carrozza, attraverso questo immenso Parigi, dove non è difficile divorare una piccola fortuna in corse e in ore dì fiacres, voi scovrite, in quartieri eccentrici, un qualche altro boulevard che vi è assai meno noto e di cui voi, se non siete consuetudinario di Parigi, non conoscevate neppure l’esistenza. Lassù, lassù, alla fine della Chaussée d’Antin, a mezza costa da Montmartre, voi attraversate, come in uno scenario di pochissimi minuti, i boulevards di Clichy e di Rochechouart: in un altro raggio eccentrico della città, tagliando una delle più aristocratiche, più silenziose vie, cioè la via de Courcelles, per-

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.