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nella città del sogno 301

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lettere d'una viaggiatrice - Serao, 1908.djvu{{padleft:308|3|0]]turati sul lastrico di Parìgi, quando l’asprezza della stagione consiglia il delitto.

Il funzionamento della Morgue procede così: quando nella Senna o per le vie, o dovunque, si trova un cadavere, di cui assolutamente non si sa nulla, che non è riconosciuto da nessuno, che non è reclamato da nessuno, è trasportato alla Morgue. Colà, tre medici ispettori che si danno il turno, coi loro aiutanti, praticano nel cadavere delle iniezioni potenti di conservazione, tanto potenti e perfette che quel cadavere riprende quasi il suo colore naturale, lo avvolgono in una veste di tela oscura e lo depongono sulla barella-carroccio ove deve essere esposto al pubblico: sul cadavere sono collocate le vesti in cui fu trovato, il cappello, il fazzoletto, qualunque altro segno che possa assicurarne l’identità, spesso dei cenci informi scoloriti dall’acqua della Senna, spesso dei cenci bagnati di sangue. Il cadavere giace su questa barella, in attitudine composta: un cerchio di ferro, simile a quello che adoperano i fotografi per mantenere ferme le teste delle loro vittime, solleva la nuca del cadavere e ne rialza

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