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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lettere d'una viaggiatrice - Serao, 1908.djvu{{padleft:391|3|0]]di Lohengrin, quel triste addio rassegnato, fatale, serenamente rassegnato; e poi, null’altro. Null’altro venne a turbare il silenzio della notte. E solo, nel fondo, vegliava la bianca alpe terribile.
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