Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
calcolo differenziale per le funzioni, ecc. | 279 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lezioni di analisi matematica.pdf{{padleft:295|3|0]]
§ 84. — Funzioni implicite.
) Si abbia l'equazione:
(1)
Se si può trovare una funzione della , che, sostituita in (1) al posto della , la soddisfi identicamente, noi diciamo che, essa è una funzione della definita in modo implicito, o più brevemente una funzione implicita della . Se si riesce a risolvere la (1) rispetto alla , si ottiene così la come funzione esplicita della .
Così, p. es., l'equazione (di un cerchio riferito a due diametri ortogonali scelti come assi) definisce in forma implicita due funzioni della (), le quali sotto forma esplicita si scrivono: . La teoria della funzione che soddisfa alla , cioè la teoria della funzione inversa (§ 58, pag. 183) della è un caso particolare dello studio attuale.
La definizione testè posta si può estendere a casi più generali. Così, se, p. es., esiste una funzione che sostituita al posto della nella
[].
vi soddisfi identicamente, noi diciamo che la è una funzione definita in modo implicito dalla precedente equazione.
Se, p. es., esistono due funzioni e che, sostituite nelle
, ,
vi soddisfano identicamente, no idiciamo che le sono funzioni delle definite in modo implicito dal precedente sistema di equazioni. E si potrebbero in modo simile studiare sistemi formati da più che due equazioni.
) Sia data l'equazione (1)
Supponiamo:
1° L'equazione è soddisfatta ponendo, .
2° per ed (h, k</math> costanti) la esiste e possiede derivate prima finite continue.
3° La ha un valore differente da zero nel punto .