Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
364 | capitolo xviii — § 110 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lezioni di analisi matematica.pdf{{padleft:380|3|0]]
) Altro tipo di equazione differenziale ordinaria del primo ordine, che si può ridurre al tipo precedente, è quello din cui la e a che figurano nella (4) siano funzioni omogenee dello stesso grado .
Ricordo che una funzione si dice funzione omogenea di grado zmath>n</math> se è uguale al prodotto di per una funzione di .
Così, ad esempio: è una funzione omogenea di 2 grado, perchè è uguale a
.
È funzione omogena di grado la
poichè:
Se nella (4):
,
la e sono funzioni omogenee dello stesso grado , è facile indicare un metodo generale di integrazione. Infatti introduciamo la nuova variabile in luogo di , ponendo:
(8)
Dividendo la (4) per , i coefficienti di e risultano funzioni del solo rapporto ; cioè si ha un'equazione del tipo:
. (9)
Intanto da:
ovvero ,
differenziando si ottiene:
(10).