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390 capitolo xviii — § 117

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Per questa via abbiamo trovato tutti gli integrali, anche complessi, di (1). Vogliamo trovare quelli di essi che sono reali, supposto naturalmente che le sieno costanti reali- In tal caso, se (2) ha una radice complessa semplice , essa ha anche la radice complessa coniugata ; cosicchè insieme all'integrale vi sarà anche l'integrale . Si debbono ora scegliere le costanti ( cost. reali) in guisa che sia reale, ossia non muti mutando in . Si debbono in altre parole scegliere le costanti in guisa che

.

Ciò avviene allora e allora soltanto che e sono immaginarie coniugate, ossia che ; nel qual caso

.

Posto , questo integrale diventa

(, costanti reali arbitrarie).

In modo analogo si vede che, se fosse radice doppia di (2) e quindi altrettanto avvenisse di , si trovano anche gli integralii

( costati reali arbitrarie)

e così via. In modo simile si trattano le altre coppie di radici complesse coniugate; e si vede facilmente che così si ottengono tutti gli integrali reali di (1). In conclusione l'integrale reale generale di (1) è una combinazione lineare a coefficienti costanti reali arbitrari di integrali particolari del tipo

.

Esempi.

1°) L'equazione ha per radici dell'equazione caratteristica . Il suo integrale reale generale è quindi (), dove sono costanti reali arbitarie.

2°) L'equazione ha le radici dell'equazione caratteristica della corrispondente equazione omogenea

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