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450 | capitolo xxi — § 134 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lezioni di analisi matematica.pdf{{padleft:466|3|0]]che, per il teorema del § 83, si può scrivere:
per
E, osservando che per la si riduce alla , questa equazione ci dice che la funzione cercata soddisfa alla
.
Integrando per parti il secondo di questi due integrali, esso diventa:
.
Il primo termine è nullo, perchè per e per . La nostra equazione si riduce così alla:
(1)
che deve valere, qualunque sia la funzione derivabile nulla per e per . io dico che la quantità tra dovrà esser nulla, che cioè
(2)
Se infatti così non fosse, ed essa fosse differente da zero, p. es. positiva in un punto , essa sarebbe positiva in tutto un intorno di . Porremo in tal caso
nell'intervallo ,
in tutti i punti di esterni all'intervallo . 4La funzione così definita soddisfa alle condizioni citate.
Poichè è nullo fuori dall'intervallo , la (1) si riduce alla
;
ciò che è assurdo, perchè nelle attuali ipotesi, tanto quanto la quantità tra graffe sono positive in ogni punto interno all'intervallo di integrazione, cosicchè l'integrale è positivo e differente da zero. La nostra ipotesi è quindi assurda; vale