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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lezioni e racconti per i bambini.djvu{{padleft:56|3|0]]addestriamo il nostro corpo a tutti quegli esercizi che possono conferirgli salute e robustezza, ma soprattutto avvezziamoci a qualche privazione e a star paghi del poco. Non è ricco chi possiede molti denari, ma quegli che ha meno bisogni da soddisfare.

L’Ersilia abbassò il capo e quando fu a tavola mangiò tutto di bonissimo appetito, senza dàddoli e senza broncio.

I Pesci.


Bambini, disse la signora Lucia ai suoi tre figliuoletti, il babbo vuole offrirvi un divertimento a vostra scelta per domani, che è domenica. Siete stati buoni durante tutta la settimana, avete fatto con diligenza le vostre lezioni e vi siete meritati dei bei voti sui registri scolastici. È dunque giusto che raccogliate il frutto del lavoro e della buona condotta. Che cosa volete fare domani?

— Andiamo ai burattini! gridò Giorgio, andiamo ai burattini! Sono tanto graziosi!

— Benedetto te e i tuoi burattini! disse l’Ernestina facendo il broncio. Non capisco come ci si possa divertire a vedere dei fantocci di legno, che si muovono tutti d’un pezzo e ripetono sempre le medesime cose! Florindo discorre con Rosaura,

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