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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Liguria preistorica.djvu{{padleft:133|3|0]]mente all’uomo alimento inesauribile, permettendogli di rivolgere la sua mente e la sua attività ad oggetti diversi da quelli che tendevano alla immediata incetta del cibo.

Ai cavernicoli paleolitici della Liguria e delle altre stazioni italiane mancarono i numerosi armenti di rangiferi e di cavalli che servivano a sostentare gli abitanti della Vézère e di altre vallate della Francia, i quali, secondo ogni verosimiglianza, erano riusciti mediante ingegnosi artifizi a soggiogare quei mammiferi, in modo da non renderli propriamente domestici, ma tali da poterli tenere in riserva per quando occorreva adoperarli, ed avevano così provveduto, indipendentemente dalle sorti della caccia e della pesca, ad allontanare il pericolo della penuria.


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