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La Terra e i suoi movimenti. | 47 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lockyer - Astronomia, 1904.djvu{{padleft:59|3|0]]dimostrati, essa cade tosto da sè appena si rifletta un momento alle conseguenze che avrebbe per noi questa ipotetica condizione di cose.
Se essa infatti corrispondesse alla realtà, tutti i luoghi della Terra, percorrendo nella rotazione Fig. 11. diurna dei circoli divisi per mezzo da quello d’illuminazione, avrebbero costantemente i giorni e le notti di egual durata, cioè a dire sempre una stessa stagione simile a quella che oggi si ha in primavera ed in autunno. Ne deriverebbe una uniforme e graduale variazione di climi dall’equatore ai poli, temperandosi alquanto gli ardori dei paesi
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