< Pagina:Luisa Anzoletti - Canti dell'ora, Milano 1914.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

PER CERTE FESTE CENTENARIE

Son civici onori a la tomba d’un grande?
o il carnevale che il popol sollazza?
Correte. Plaudite. Ci son cori in piazza;
4concioni in teatro; in istrada le bande.

E l’obolo date. Guai se la baldoria
non rende quattrini. Ci sono cortei;
e, dietro, una frotta d’oscuri pigmei
8s’atteggia a grandezza. Se questa è la gloria,

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.