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162 poemetti guerreschi

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Su, genti, dite voi se male agguaglia
la nuova gesta il grande esempio antico,
60e l’anima rinata oggi men vaglia.

Non di straniero, no, non di nemico,
ma come di chi torna al suol de gli avi
63era la mente, e libere d’intrico

le vie, quando su l’ancore le navi
pazïentavan la resa e il martoro
66de la tempesta. O perituri schiavi,

i pii coloni riedono, che i loro
focolari lasciarono inestinti,
69e sempiterni i segni del lavoro.

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