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164 | poemetti guerreschi |
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Voci frementi l’armi e le vicende
e il magnanimo ardore onde a le zone
84libiche or ella in una fiamma tende,
non dite guerra, ma redenzione,
se il sacrifizio è prezzo del riscatto
87dovunque pesa un giogo d’abiezione.
O terre, da cui mai per legge o patto
surse la carità del natìo loco,
90nè il predatore ha mai l’ugna ritratto;
quando i bellanti Arabi fra poco
abbracceremo e chiamerem fratelli,
93vergini terre dopo il sangue e il fuoco;
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