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210 | poemetti guerreschi |
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Mirate: fugge ’l sole in suo cammino,
qual moribonda fiera, il truce evento
129che il mondo empì co ’l rugghio leonino.
L’orror preme a le spalle il violento.
Pende il giudizio su le umane lotte
132nel silenzio. Così per sempre spento
fugge l’astro perduto ne la notte.
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