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50 elegie

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Perivi. Il caso con la cieca mano
era a le spalle. Un attimo: ed infranto
le membra t’ebbe nel suo gorgo insano33

la distruzione. Spigavano intanto
a la tua fronte le speranze, i sogni
del padre, che vedea con dolce vanto36

se stesso in te risorridere ad ogni
libera vetta o ardimentoso scoglio
cui forte ingegno e fervid’estro agogni.39

Vivi tu sempre con l’antico orgoglio,
Niobe eterna, e provochi la sorte
a fulminar la pianta nel germoglio?42

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