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Dall’antico al nuovo ospizio 55

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E tutto innerva, e par che tutto avvampi
d’una corrente d’anima futura
la sua energia che non conosce inciampi.21

Uscite, o padri, da le antiche mura
senza rimpianto. Abbia ’l suo dì giocondo
l’idea che affranca l’uom da la sventura.24

Muoiono gli echi, e il brivido profondo
de’ luoghi abbandonati ampio e funesto
scorre il palazzo gentilizio. Al mondo27

mai non si vide uno squallor più mesto.

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