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100 MACBETH.

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Si stringono fra lor, non è mistero,
Per mulacchie e per corbi. Han tratto lume
Le più fiere e coverte opre dell’uomo.
- A qual punto è la notte?
(Lady Macbeth ritorna.)
lady.
È quasi in lite
Col matin; non è chiaro, e il buio muore.
macbeth.
Dimmi, che pensi di Macduffo? Il core
Di venir non gli dà.
lady.
Per lui mandasti?
macbeth.
Non ancor; manderò. - Mi fur soffiate
Certe mene agli orecchi.... Il sai, nessuno
Di costor tiene un servo, cui non abbia
Compro e sedotto l’oro mio.- Domani
Visiterò col primo albor del giorno
Le fatali sorelle, e del futuro
Dovran, più che non fero, alzarmi il velo.
Perocchè mal mio grado io son costretto
A ricercar col pessimo de’ mezzi
Pessime cose. Mi tuffai nel sangue
Così, che se ritrarre il piè dovessi
Dal cruento cammino, a me saria
Più del seguirlo periglioso. In capo
Volgo strani disegni a cui bisogno
È della man. Precorrere al pensiero

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