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ATTO QUARTO 115

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Spiccatevi, occhi miei!... Ma dunque il seme
Di cotal razza finirà soltanto
Col novissimo dì?... Che veggo?...Un altro?
Un settimo…. Non più! Ritirar lo sguardo
Da tal vista vogl’ io…. Ma già l’ottavo
M’ appar con uno speglio, e dentro a quello
Molti e molti re scerno…. Orrendo aspetto!
S’ addoppiano i diademi, in tre si parte
Lo scettro…. O dura verità! Lo spettro
Sanguinoso di Banco a me li addita
Come sua prole; e mi dileggia…. E quanto
Mi contamina gli occhi avrò sustanza.
prima strega.
Sì! – Ma perché
Turbato è il re?
(Macbeth sviene.)
Via! sereniamgli l’anima mesta
Con una danza, con una festa.
Scegliamo il fiore dei nostri incanti,
Risoni l’ aria di dolci canti;
Dica Macbetto che le tre suore
Gli han fatto onore.
(Dopo una breve danza spariscono.)
macbeth.
(Si ridesta.)
Ove sono?.... Sparite! Ah, sia quest’ ora
Maledetta in eterno!.... Olà!

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