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ATTO QUINTO. | 135 |
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Marito mio! non più!... Con quegli sguardi
Esterrefatti tu ne perdi
medico.
O cara
Signora! Andate, andate! Or v’è palese
Ciò che meglio saria se vi fosse occulto.
dama.
Ella, certa io ne son, parlò di cose
Che parlar von dovea. Sa Dio che dentro
Le passa!
lady.
E qui pur sempre odor di sangue!
Tutto l’incenso d’Arabia il puzzo
Raddolcir non potria di questa breve
Mano... Me lassa!
medico.
Oh qual sospiro! Un peso
Le sta certo sul core.
dama.
Io non vorrei
Quel cor nel petto mio per tutta quanta
La sua grandezza.
medico.
Io pure.
dama.
E faccia Iddio
Che c’inganniam.
medico.
Qual farmaco potesse
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