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152 | MACBETH |
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SCENA IX.
MACBETH, indi il giovine STEIWARD
macbeth.
Imprigionato
M’han qui; fuggir non posso, e son costretto,
Come una belva accaneggiata, a farmi
Schermo a me stesso. Un uom che non sia nato
D’utero umano vi saria? Di questo
Solo ho terror.
steiward.
(s’avanza.)
Chi sei?
macbeth.
Chi son, mi chiedi?
T’empierà di spavento il nome mio.
steiward.
Fosse più nero dell’Inferno, un passo
Ritrar non mi farebbe.
macbeth.
Io son Macbetto.
steiward.
Tu? Satàn non potea più detestato
nome gridarmi.
macbeth.
E pauroso, aggiungi
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