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L’ARTE DI COMPORRE I LIBRI

(Dal libro degli schizzi di Washington Irving)[1]


Se quella sentenza di Sinesio sarà vera: «È più grave ingiuria il rubare le fatiche de’ morti, che non le loro vesti;» che cosa interverrà di molti scrittori?

Burton, Anatom. della Melanconia.




S

pesso io mi sono maravigliato della prodigiosa fecondità della stampa, e del come avvenga che alcune teste, le quali sebbene da natura paiono improntate di sterilità, pure diventano capaci di ponderose opere. Intanto, secondo che l’uomo viaggia sul sentiero della vita, gli obbietti di ma-

  1. Concedo volentieri ospitalità in questa raccolta a uno fra’ più curiosi schizzi dell’Irving, il noto e simpatico scrittore americano; schizzo che, garbatamente tradotto, mi venne favorito dal caro e
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