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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Malfatti- Trattato Coniche.pdf{{padleft:25|3|0]]Corollario 2. Se il funicolo sarà eguale alla regola descriveràsi una linea retta, ed i rami opposti della iperbola coincideranno nella stessa linea. Scolio. Abbiamo detto altrove, che l'iperbola diventa una linea retta, quando VF è infinitamente maggio- re di AV (fig. 3). Mà devesi riflettere seriamente a due ipotesi, nè và confusa l'una coll'altra. Poiché primieranente FV può essere finita, VA infinitamente piccola, o nulla, nella quale ipotesi, anche CA si fà nulla; dunque i punti V, A, C, a, v cadono in un sol punto, e gli opposti rami coincidono nella stessa retta linea, la quale è la medesima, che noi abbiamo descritto nell'antecedente corollario. Dipòi VA può essere finita, VF infinita, nella quale supposizione solamente CA, Ca diventano =0. Dunque le direttrici, e l'altro asse coincidano nella stessa linea.

Ma i rami dell'iperbola, che si tramutano in linee rette non si confondono, ma distano dalla direttrice per le linee VA, va; la qual cosa nella soluzione di alcuni problemi deve essere diligentemente considerata, come noi spiegheremo a suo luogo.

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