< Pagina:Malombra.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 173 —
— Che Silla? — interruppe Sua Eccellenza. — Chi è questo Silla? È quell’amico?
Nepo si morse le labbra.
— Ma rispondi! È questo il fio?
— Non c’è figli.
— To’, to’, to’, — disse Fosca appuntando l’indice a Nepo che le voltava le spalle, tutto ingrugnato. — Tu lo sapevi, tu? Come diavolo hai fatto? Tu lo sapevi eh? Come lo hai saputo?
Nepo fece un atto d’impazienza e uscì brontolando dalla camera.
Sua Eccellenza gli guardò dietro, alzò le sopracciglia, porse il labbro inferiore e susurrò:
— Xelo!
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.