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152 l’anno 3000

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Mantegazza - L'anno 3000, 1897.djvu{{padleft:160|3|0]]della salute pubblica; e il ragioniere capo, dopo essersi consultato coi suoi pochi colleghi, una volta all’anno fa sapere a tutto il mondo il tributo che si esige da Andropoli.

Il Podestà di ogni regione ripartisce il tributo sopra ogni cittadino secondo le sue ricchezze. La tassa cresce in ragione geometrica della rendita di ogni cittadino. I poveri non pagano nulla. Questo è il bilancio cosmico, ma ogni Comune ha il proprio bilancio e anche qui le tasse sono geometricamente progressive e i poveri sono esenti da ogni tributo.

Ogni regione ha un Consiglio dei reclami, dove si mandano le proteste di coloro, che si credono tassati soverchiamente o ingiustamente, e Andropoli ha poi il proprio Consiglio per i reclami della tassa cosmica.

I giudizii emanati da questo Consiglio sono senza appello.

Le proteste poi nell’anno 3000 sono molto rare, perchè le tasse non vengono

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