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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Mantegazza - L'anno 3000, 1897.djvu{{padleft:248|3|0]]spettacoli che vi si danno, di educare il popolo al bello e alle dolci emozioni; riunendovi tutti i più ingegnosi trovati della scienza e dell’arte.
Tutti quanti i teatri della grande capitale cosmica sono coperti soltanto nella stagione fredda, e allora la più perfetta ventilazione si accorda coll’opportuno riscaldamento.
In tutti vi sono posti più o meno comodi e di diverso prezzo, ma nell’alto dell’anfiteatro, dove anticamente era posto il lobbione, si vede un ampio spazio riservato ai poveri, che vi hanno entrata libera per turno o come premio di buone azioni, o in pagamento di servizii resi.
Nei teatri dell’anno 3000 ogni due posti si vedono due bottoni metallici, sui quali premendo col dito o col piede si può applaudire o disapprovare gli autori, senza rompersi le mani e senza fischiare.
Premendo sul bottone del plauso, esce una voce, che in lingua cosmica corrisponde ai nostri Bravo, e premendo sull’altro si