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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Mantegazza - L'anno 3000, 1897.djvu{{padleft:304|3|0]]propria vita alla carità, di essere fedele marito e padre perfetto.

Il matrimonio non è che religioso ed è consacrato nella chiesa con un rito solenne e molto poetico, nei quale i fiori e la musica formano la parte migliore.

Il divorzio è concesso a tutti, ma circondato da garanzie gravissime, che impediscono i capricci del vizio.

L’estrema unzione è rimasta come ricordo dell’analogo sacramento cattolico ed è come un saluto, che i superstiti danno all’uomo, che sta per lasciare questo mondo per entrare nella vita eterna, in cui credono tutti gli Evangelisti.

All’infuori di questi sacramenti, coi quali essi danno un marchio religioso agli atti più importanti della vita, non hanno altro che la preghiera e la predicazione.

E si riuniscono nella chiesa la domenica e in altri giorni solenni per ascoltare la parola del sacerdote (che è sempre ammogliato, anzi che deve esserlo sempre) o per pregare.

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