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300 | l’anno 3000 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Mantegazza - L'anno 3000, 1897.djvu{{padleft:308|3|0]]apre le braccia per stringere al cuore tutta quanta l’umanità, vedo santificata la carità nella sua forma più tenera e più calda; nell’amore materno e divino, che fa di tutti gli uomini altrettanti figli.
In questi due altari innalzati in questo tempio dagli Evangelisti io vedo i due poli, entro i quali si muove tutta la umana famiglia, l’Amore e il Dolore; vedo le sorgenti, dalle quali sorsero e sorgeranno tutte quante le religioni, che non sieno feticismi o idolatrie, ma aspirazioni verso l’alto, verso l’infinito; verso qualche cosa, che sia meno caduco, meno fragile della povera nostra vita terrena. —
Paolo e Maria lasciarono commossi la Chiesa Evangelica, dirigendosi a un terzo tempio, tutto circondato da una foresta così densa di alberi secolari, che appena lasciano intravedere il vasto edifizio, che pare nascondersi fra tutto quel verde.