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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Marinetti - Il tamburo di fuoco.djvu{{padleft:56|3|0]]lontana! Certo la sabbia è già salita alla gola degli alberi e li soffoca...

Una pausa.

Guardate come smania Mabima! Sembra quasi ebbra!

Bagamoio.

Òccupati di te, che sei più floscio di lei. Se temi d’ingoiare la sabbia, chiudi la bocca una buona volta, femmina! Ho i capelli incipriati di sabbia. Ti piaccio? Mi vuoi come tuo poeta o tuo sposo?

Sghignazzando.

Mabima

agitatissima.

Kabango! Kabango! Lasciati guidare nella foresta! Se ci fermiamo, il sole e la sabbia ci divoreranno! Ma se il tuo destino è di proseguire nel deserto, baciami e va.

Kabango

abbracciando Mabima.

Grazie, grazie, Mabima! Bacio i tuoi piedi eroici che hanno voluto seguirmi fin qui, ben-

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