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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Marinetti - La cucina futurista, 1932.djvu{{padleft:178|3|0]]Breve spavento. Rimescolìo. I cuochi fanno capolino e spariscono. I ventilatori a mano cancellano tutto. Entra un profumo agro-soave-putrido-delicatissimo di ireos civilizzati che, uscendo dalla serra, s’incontra con l’identico profumo, ma selvaggio, venuto dal lago. I due profumi di vita carne lussuria morte sintetizzano e quindi appagano tutti gli undici palati affamati.
Formula dell’aeropoeta futurista
MARINETTI
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