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206 | re baldoria |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Marinetti - Re Baldoria.djvu{{padleft:218|3|0]]schiavi si misero a ballare per distrarmi... Questo produsse terribili nausea al mio coccodrillo, che si contorse, pianse lagrime di... coccodrillo, e infine mi vomitò...
Ahimè! La mia lettiga era angusta e puzzava di letame... Ecco perchè il mio corpo è tanto indolenzito e puzzolente!...
LA VOCE DI UN DIVORATO
lontana, in fondo al refettorio:
Aiuto!... Maestà! Sono io! Sogliola!
ALTRA VOCE DI DIVORATO
lontana:
Sono io... Sardella!... Aiuto!... Sto per morire!...
MASTICAFIELE
con sorda collera, a mezza voce:
Crepa, tu!
RE BALDORIA
volgendosi verso la parte visibile del refettorio e gridando, con la mano alla bocca a guisa di portavoce:
Vengo, Sogliola!.. Aspetta... Fra poco sarò da te!
MASTICAFIELE.
Sire! Sire!.. non liberate quei maledetti vassalli! Lasciateli imputridire nelle pance dei Citrulli!... Essi furono causa di tutti i nostri guai! Che v’importa, ormai, delle loro minacce?... Non siete invincibile, dacché avete subìto quest’ultima prova, che ha rinfrancata la vostra au-