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atto primo 15

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FRA TRIPPA

fiancheggiato da preti e canonici in piviale e seguito da chierici.

Requiem ceternam!... Deus meus recipe animam sanctificatam Panciargutæ, filii tui, quia fuit Panciarguta protector atque benefactor regalis nostrae digestionis!... Requiem æternam!

TUTTI.

Amen!

Segue un gran silenzio, durante il quale Fra Trippa estrae lentamente un grande aspersorio da una casseruola che gli è presentata da un chierico, e la brandisce. Dall’aspersorio gocciola una salsa gialla e aromatica. Poi, volgendosi lentamente, Fra Trippa cosparge di quella salsa la bara che s’avanza e ch’egli lascia passare, ritraendosi a sinistra.

FRA TRIPPA.

Asperges me hysopo... et mundabor...

TUTTI.

Amen!

ANGUILLA.

Guarda... guarda Fra Trippa!... Che bella pancia mistica e bellicosa!... Ei cammina stringendo le cosce e portando alto il ventre, come un tamburo!

FRA TRIPPA.

Asperges me...

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