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Simultanina
urlando verso l’interno:
Imbecille! Voi vi sbagliate. Sono io, donna, che ho cazzottato lui, uomo.
La voce
dall’interno:
Già, certe donne godono nel fare da materassi.
Simultanina
furente:
Vigliacco, scendo io a farvi assaggiare il materasso. Lei (allo sportivo) venga con me. Gli sfondo il grugno; dopo accompagnerò lei da Mamma Blù. Potrà domandarle in matrimonio le mie gambe che sono alienatissime.
Sipario
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