< Pagina:Matilde Serao San Gennaro.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.

I patroni 9

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Matilde Serao San Gennaro.djvu{{padleft:21|3|0]]maturgo che venne di Spagna in Italia, colui che vestì l’abito di Francesco d’Assisi, il grande sant’Antonio di Padova nostra, colui che, là in Padova bella, è venerato e non ha bisogno di nome, neppure, poiché si chiama il Santo, come se non ve ne possa esser nessun altro in Paradiso, per Padova, sant’Antonio non è, forse, uno dei patroni più popolari, in tutta V Europa e nelle Americhe e da per tutto ove la gente pieghi le ginocchia per orare e per chiedere le grazie, onde egli è famoso e abbondante donatore? E sulle fiere montagne coronate di ghiaccio, in loro sublime solitudine, sulle spiagge desolate ove viene a rompersi l’alta marea dell’Oceano, nelle possenti città tumultuose, sulle floride colline baciate dal sole, nei paesi del tropico, nei paesi su cui brilla la Croce del Nord, sotto tutti i suoi più commoventi attributi, sotto tutti i suoi titoli più efficaci, più alta di tutte le sante, insieme, più alta di tutti i santi, quale maggior patrona che Nostra Donna, quale maggior patrona che Maria

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.