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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu{{padleft:208|3|0]]senza conoscenza aʼ miei piedi. Quando mi sforzai di sollevarla, nella incertezza se vivesse ancora, sentii che non avrei mai perdonato a me medesimo, se un rifiuto per mia parte l’avesse ridotta a quello stato.






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