< Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu{{padleft:209|3|0]]
CAPITOLO VIII.
seguito della storia dello spagnuolo.
Io fui ricolmo di ringraziamenti di benedizioni, di abbracciamenti. Li ricevetti con una mano tremante, con le labbra gelate, collo spirito agitato ed il cuore petrificato; vedeva il tutto come un sogno! Ritornando al chiostro sentii, che la mia sorte era fissata, e non aveva alcun desiderio nè di stornarla nè di arrestarla. Andava meco stesso ripetendo incessantemente: bisogna che io sia religioso! ogni discussione qui terminava.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.