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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu{{padleft:346|3|0]]del travestimento che porto. La difficoltà però sta nel procurarmi il denaro; la mia fuga è stata tanto repentina, che non ho pensato a provvedermene prima di partire dalla campagna; perciò sono stato già costretto a vendere l’oriuolo ed i miei anelli per procurarmi il sostentamento. Se volessi nominarmi potrei trovare quanto denaro volessi, ma ciò mi apporterebbe del pericolo; la notizia del mio soggiorno a Madrid perverrebbe alle orecchie del nostro genitore. Mi converrà rivolgermi ad un qualche ebreo: una volta che io abbia del denaro son quasi sicuro di potervi liberare: ho sentito parlare di un cert’uomo, che si trova nel vostro convento, ritiratovisi per certi suoi fini straordinari. Non sarà difficile indurlo a....

I passi, che venivano in seguito nella lettera sembravano essere stati scritti a lunghi intervalli. Le prime parole che potei leggere, indicavano qual fosse la natural vivacità di cotesto ente il più generoso, il più leggiero, il più ardente, che sia stato

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